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CHI SIAMO

La ns. è una Società giovane e flessibile con un preciso obiettivo, quello di operare nel settore della sicurezza con specializzazione nel comparto della TVCC  (televisione a circuito chiuso). Il ns. grande partner da sempre è la  “JVC  Japan Victor Company”, una multinazionale mondiale indiscussa, inventori dello standard  VHS  (il videoregistratore).
Ci occupiamo di applicazioni professionali rivolgendoci a integratori di sistemi, banche, autostrade, autodromi, industrie, centri commerciali, carceri, musei, stadi ecc. Il ns. obiettivo è conquistare nuovi clienti, fare conoscere il prodotto/servizio all’utente e indurlo a provarlo prima ancora di comprarlo.


UN PROBLEMA DA NOI RISOLTO

Ormai tutti sanno che da molti anni esiste un problema molto diffuso su quasi tutto il territorio autostradale e non; è sorto  guarda caso, con  la nascita e messa in circolazione delle nuove targhe automobilistiche bianche in metallo,  che hanno un grosso potere riflettente. 
Per questo,  un paio di ore la mattina al sorgere del sole e il pomeriggio per altrettante ore prima del tramonto, si verifica una situazione al quanto strana all’interno del sistema di ripresa,  che rende  le targhe  illeggibili.  Molti grossi nomi prima di noi  hanno provato a risolvere questo problema, con scarso successo,  per ultima la stessa  "JVC".


COSA ABBIAMO SCOPERTO

Abbiamo studiato per molto tempo questo fenomeno fisico, che  qualcuno ancora oggi chiama  riverbero del sole.  Le leggi note in fisica, studiano la luce come riflessione, rifrazione, dispersione, diffrazione ecc. Nel settore questi fenomeni altro non sono che onde elettromagnetiche. Quando la luce incide sulla superficie di separazione di due mezzi diversi, i punti di questa diventano centri emittenti di onde secondarie: il loro inviluppo, costituisce il nuovo fronte d’onda. La velocità di propagazione delle secondarie, nel mezzo in cui si propaga l’onda incidente è uguale alla velocità di questa. Se la luce, in certe condizioni, si trova costretta a vibrare soltanto in un piano, essa si trasforma in “LUCE POLARIZZATA”. La luce si polarizza in certi angoli, su superfici come vetro, acqua, vernici ecc..

I raggi riflessi sono polarizzati in un piano parallelo alla superficie di riflessione. Il maggior grado di polarizzazione si verifica quando la luce colpisce la superficie di un oggetto, con un angolo di incidenza la cui tangente è uguale all’indice di rifrazione del materiale riflettente.
La polarizzazione maggiore si ha per incidenza dai 50° ai 60°,  ma in misura minore si verifica  anche per angoli un po’ diversi. Per esempio, la luce può essere polarizzata anche da minuscole particelle presenti nell’atmosfera, come molecole di gas, polvere ed altro. Un esempio importante di questo tipo di polarizzazione è dato dalla luce proveniente dal cielo limpido e blu, che ad un angolo di 90° rispetto alla posizione del sole, invia luce in buona parte già polarizzata. Il risultato è che nell’emisfero Nord, questo fenomeno è presente al mattino nella parte occidentale del cielo, mentre al pomeriggio nella parte orientale del cielo.

La luce polarizzata per riflessione, in certi casi, volendo si potrebbe depolarizzare su superfici non “METALLICHE” come vetri di fanaleria, parabrezza, acqua ed altro; ma non certo sulle nuove targhe metalliche bianche o cofani di autoveicoli anch’essi metallici.

Sappiamo che la luce bianca soggetta a rifrazione, viene dispersa secondo i colori dello spettro. Dato che le lunghezze d’onda azzurre vengono rifratte piu’ delle rosse, quando un fascio di raggi paralleli di luce bianca viene fatta passare attraverso l’ottica di una telecamera, le differenti lunghezze d’onda vanno a fuoco in punti diversi, le azzurre piu’ vicino alle rosse creando una aberrazione cromatica tale da rendere il sistema di ripresa incapace  di mettere a fuoco nello stesso punto raggi di luce di colore diverso.



COSA ABBIAMO FATTO

Dopo un periodo di ricerca, abbiamo deciso di realizzare per conto della  SOCIETA’ AUTOSTRADE spa  un prodotto tecnologicamente innovativo, un sistema unico nel suo genere per le piste “MCS-MCT” tanto da raggiungere in pochissimo tempo la posizione di leader nel competitivo mercato. Il nome della “SVC Security Video Control”  è divenuto da subito noto e molto considerato nell’ambito della Società Autostrade e delle Autostrade privatizzate e grazie anche alla loro fiducia, siamo riusciti ad ottenere nuovi ed importanti risultati sul  “SART”  (telecamera posteriore per violazioni) e nei “ZTL” (zone a traffico limitato nei centri storici).